Le mele sono sempre esistite in Alto Adige. Frutti croccanti, dalla buccia rossa, gialla e verde si sentono a casa grazie a un clima alpino-mediterraneo. Crescono qui da generazioni. Ma come hanno fatto a diventare i prodotti maggiormente esportati dell’Alto Adige? Quali varietà crescono meglio? E perché irrigare le piante in fiore nelle notti gelide? Il Museo della frutticoltura ha le risposte a tutte queste domande.
Nel Museo si parla anche del ruolo delle mele nella letteratura e nell’arte e delle sue origini in Kazakistan. Il gran finale prevede di tuffarsi nella storia della frutticoltura altoatesina, con approfondimenti mirati sulle diverse varietà di mele prodotte, sui diversi metodi di coltivazione e sul prezioso lavoro dei contadini.
Un’apposita sezione è dedicata ai più piccoli, con visite guidate per le scuole, un laboratorio creativo e un quiz per imparare divertendosi.
Il Paese delle mele altoatesine in miniatura: scoprire, sperimentare, ricordare.
Per ulteriori informazioni: info@obstbaumuseum.it