Qualcosa tra i meleti dell’Alto Adige si sta muovendo. I
frutticoltori e le frutticoltrici si spostano di albero in albero con curiosi strumenti: osservano, misurano, valutano. Tutto deve essere perfetto: la raccolta delle
mele dell’Alto Adige si avvicina.
Tra pochi giorni lungo gli alberi da frutto compariranno macchine agricole, scale a pioli e grandi casse. Tra le foglie mani esperte inizieranno a cogliere i frutti, uno ad uno. Tutto a mano.
I frutticoltori con la loro famiglia e altri lavoratori colgono le mele facendo attenzione a non staccare il picciolo. Poi le trasferiscono delicatamente in grandi casse, prevenendo ammaccature. Una volta piene, l’intero raccolto viene poi portato nella cooperativa frutticola più vicina che si occuperà del lavaggio, della selezione, dell’imballaggio e della
vendita.
Per ottenere la massima
qualità, il tempismo è fondamentale. Ciascuna
varietà ha un periodo di maturazione preciso. La prima ad essere raccolta è la varietà
Gala, una mela dal rosso intenso, dalla polpa croccante e dal sapore dolce. A settembre, invece, vengono raccolte altre varietà come la
Golden Delicious, la
Red Delicious e la
Granny Smith. Un lavoro che impegna i nostri coltivatori da metà agosto fino a fine novembre.
Sono proprio queste le mele che puoi acquistare nei punti vendita delle cooperative ortofrutticole e in diversi supermercati. Le stesse mele da cui poi si ricaveranno
succhi rinfrescanti,
sidri di mele e golose
chips.