Se pensate che il melo sia nato in Alto Adige, non siete sulla strada giusta. Scordatevi l’immagine del piccolo alberello che pian piano cresce facendo maturare i suoi frutti. La mela infatti non ha origine in Europa, ma nella regione montuosa del Kazakistan. E pensate addirittura che, a differenza di oggi, in antichità si piantavano alberi di grandi dimensioni e si curavano nel corso degli anni. Ancora oggi nel Paese si possono ammirare enormi foreste dei cosiddetti “meli primordiali” e in kazako, il significato del nome dell’antica capitale Alma-Ata (oggi Almaty) è “padre delle mele”.
La mela ha trovato la sua strada verso l'Europa attraverso la Via della Seta, l'antica via commerciale tra Cina e Grecia. Dalla Grecia è arrivata a Roma e da lì fino a noi in Alto Adige. In epoca romana si coltivavano circa 21 varietà di mele nei dintorni di Roma. Nell’area alpina e quindi in
Alto Adige, il melo è stato piantato per la prima volta nel XIII secolo.