Il lavoro di chi coltiva le mele non si limita alla raccolta dei frutti: sono tantissime le attività da svolgere durante l’anno seguendo il ritmo delle stagioni. L’
autunno, stagione del raccolto, è sicuramente il periodo più intenso di tutti: bisogna rispettare il calendario del raccolto, che cambia in base alla
varietà della mela, e questo è di per sé abbastanza impegnativo.
L’autunno è anche la stagione durante cui vanno fatti i prelievi e le analisi del suolo, e bisogna concimare il terreno. E se si vuole piantare nuovi alberi, è in autunno che bisogna rimuovere quelli vecchi, eliminare le radici e smuovere il terreno.
L’
inverno è la stagione in cui va fatta la potatura dei germogli e bisogna sistemare le macchine e le attrezzature che si useranno nei mesi successivi.
In
primavera vengono piantati i nuovi alberi e bisogna fare grandissima attenzione all’andamento delle temperature: se scendono sotto lo zero è necessario attivare subito i sistemi di
irrigazione antibrina, che formano uno strato di ghiaccio che isola i fiori del melo e li protegge, facendoli brillare al sole e trasformando il frutteto in un paesaggio scintillante.
In
estate bisogna recidere i frutti di troppo o danneggiati, bisogna tagliare l’erba sotto i meli e controllare insetti utili e parassiti.